Siete appassionati di vino? Oppure semplicemente vi piace gustare un calice rinfrescante, durante un pasto, in compagnia di amici e parenti? Nell’approfondimento di oggi di Cucine Lube Torino vi presentiamo la cantinetta: un elettrodomestico che porta con sé condivisione, buonumore e allegria.
Avere una cantinetta in casa vi permetterà di conservare al meglio le vostre bottiglie di vino. Non importa quanto siano pregiate!
I vini sono bevande che meritano di essere gustate alla giusta temperatura – specialmente nei caldi mesi estivi – e conservate in una posizione corretta.
Non resta che scoprire come questo elettrodomestico riesca ad aggiungere valore e personalità ai tuoi ambienti domestici.
Che cos’è la cantinetta da vino
Iniziamo dicendovi che cosa non è una cantinetta di vino. Non si tratta di un frigorifero, perché il suo compito principale non è quello di raffreddare le bottiglie ma conservarle.
La conservazione del vino, infatti, è possibile grazie al mantenimento di temperatura e umidità. Per alcuni, il possesso di una vera e propria cantina di vino in casa diventa difficile in termini di spazio e mantenimento, ed è proprio qui che entra in gioco la cantinetta.
Tra i vantaggi, la cantinetta può essere posizionata in ogni ambiente, che sia la cucina, il salotto, la sala da pranzo o la taverna non fa differenza, la scelta è vostra!
In base allo spazio che avete a disposizione, potrete scegliere la vostra soluzione elegante e funzionale, di diverse tipologie, tra cui le più conosciute: cantinetta ad incasso e cantinetta a libero posizionamento.
Nello specifico, la cantinetta di vini ad incasso è perfetta per chi ha poco spazio a disposizione ma non vuole rinunciare ad avere una propria cantina di vini privata. Le misure sono standard.
La cantinetta da vino a libera installazione, invece, non pone limiti di spazio: la scelta di dimensioni è vostra. Esistono cantinette che possono contenere 8 bottiglie ed altre che invece possono contenerne più di 300.
La cantinetta a doppia temperatura
Esistono cantinette di vini a doppia temperatura. Esse sono dotate di due scompartimenti dove è possibile impostare due temperature diverse, per conservare contemporaneamente vini rossi, vini bianchi e rosé.
Il vino rosso si conserva ad una temperatura ideale compresa tra i 12°C e i 16°C, anche se alcune varietà richiedono dei valori leggermente più bassi.
In ogni caso, la temperatura non dovrebbe mai essere superiore ai 18°C, né scendere al di sotto degli 11°C.
A differenza dei rossi, i vini bianchi e gli spumanti andrebbero conservati a temperature più basse ossia tra gli 8° e i 12°.
È preferibile degustare i vini bianchi a una temperatura che varia tra gli 8° e i 12°, mentre gli spumanti esprimono le proprie caratteristiche tra gli 8° e i 10°.
E il rosé? Il vino rosato ha una storia alquanto recente e negli ultimi anni sta riscuotendo importanti successi grazie a una migliore qualità media e all’ampia duttilità in fase di abbinamento enogastronomico.
I vini rosati si conservano bene a una temperatura compresa tra 10° e 12° e la temperatura ideale per il servizio è compresa tra i 12° e i 14°.
Scegliendo una cantinetta da vino a doppia temperatura potrete conservare le bottiglie al riparo della luce, con il mantenimento di una temperatura medio-bassa tra i 10° e i 16°, un’umidità pressoché costante di circa il 75%, in posizione orizzontale e di eliminare la possibilità di contaminazioni da odori molto forti. Le cantinette a doppia temperatura possono essere a libera installazione o da incasso.
Guida alla scelta
Per scegliere la tipologia di cantinetta più adatta occorre quindi considerare anzitutto alcuni aspetti tecnici legati alla corretta conservazione del vino.
Le bottiglie di vino devono essere poste in orizzontale e in un punto esente da vibrazioni.
Anche la temperatura e le condizioni climatiche generali incidono: la cantinetta vini, sia quando integrata alla cucina (modello da incasso), sia nella versione freestanding, deve essere posizionata distante dalle fonti di calore e in una zona fresca e asciutta.